Un’importante premessa
in IL VOCABOLARIO / GRAMMATICA LATINA

Nello studio delle lingue classiche la traduzione ha un ruolo determinante: la conoscenza e la comprensione profonda – e non semplicemente mnemonica – dei fatti linguistici avvengono, infatti, proprio attraverso il contatto diretto, continuo e consapevole con i testi. Il vocabolario ha, in questa operazione, un compito fondamentale: poiché il latino è una lingua storicamente conclusa (o morta) e che ci è nota solo attraverso le testimonianze scritte del passato, il vocabolario contiene – al netto di nuove scoperte – tutte le parole di tutti i testi che ci sono pervenuti, sia in modo diretto che indiretto (per esempio sotto forma di citazione).
Alla luce di quanto detto risulta evidente che il vocabolario è uno strumento che insegnanti, studenti, cultori della materia o semplici appassionati devono saper maneggiare con consapevolezza, sfruttando al meglio i contenuti e le opportunità che esso offre.
Da sempre sosteniamo l’inutilità e la pericolosità di un approccio mnemonico al lessico latino, una tendenza didattica che si è purtroppo diffusa negli ultimi anni: le lunghe liste di vocaboli e di verbi imparate a memoria non solo annoiano e affaticano inutilmente, ma disincentivano la familiarizzazione e l’uso del vocabolario, allontanando la dimestichezza con uno strumento di lavoro che favorisce l’acquisizione di una progressiva autonomia di apprendimento (che è – tra l’altro – uno degli obiettivi della scuola). Ho sentito più volte ribadire la necessità di approcciarsi alla traduzione partendo da una comprensione generale del senso della frase, operazione da cui discende la necessità di conoscere molti vocaboli a memoria: in realtà l’approccio alla corretta traduzione delle lingue classiche non passa dal senso globale, ma dalla disciplina di un metodo, che prevede come primo passo l’analisi sintattica, poi quella logica e infine una consapevole consultazione del vocabolario. È proprio questa disciplina il primo regalo che le lingue classiche fanno a chi le apprende: nessuna lingua moderna è in grado di insegnare altrettanto efficacemente questa capacità di analisi e di sintesi!
Per questo motivo propongo una breve guida all’utilizzo – sia teorico che pratico – di questo strumento, nella certezza – basata sull’esperienza maturata in numerosi anni di insegnamento – che un uso consapevole e razionale del vocabolario sia imprescindibile per il corretto apprendimento della lingua latina.

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