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grammatica e letteratura italiana | latina | greca

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Genitivo assoluto

in SINTASSI DEL VERBO / SINTASSI / GRAMMATICA GRECA

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Il genitivo assoluto è un costrutto caratteristico della lingua greca, di uso molto frequente, che si compone di due elementi:

  • un sostantivo o un pronome, anche accompagnato da un aggettivo, in caso genitivo, che funge da soggetto
  • un participio, di qualsiasi tempo, che concorda con il sostantivo – o con il pronome – in genere, numero e caso e che funge da predicato o da copula.

La sequenza in cui sono disposti questi due elementi può essere indifferentemente nome più participio o participio più nome; essi (eventualmente arricchiti e precisati anche da complementi e avverbi) possono – o meno – essere separati dal resto della frase da una virgola. Il participio, in questo costrutto, non è mai preceduto dall’articolo.

La definizione di assoluto si deve al fatto che il costrutto è sciolto (in latino absolutus, senza legami) dagli altri elementi della frase in cui si trova inserito.

Esso può essere tradotto in due diversi modi, cioè in forma implicita ed esplicita.

Il primo, più semplice ma a volte poco elegante, consiste nel tradurre il participio con un gerundio, semplice o composto, a cui si attribuisce come soggetto il sostantivo in caso genitivo che lo accompagna (che di solito, nella traduzione, viene posizionato dopo il gerundio): ne possiamo vedere un esempio in

Φευγόντων τῶν πολεμίων, οἱ πολῖται χαίρουσιν.

Fuggendo i nemici, i cittadini si rallegrano.

Il secondo consiste nel rendere esplicito il costrutto, attribuendogli, a seconda del contesto in cui esso si trova inserito, un valore temporale, causale, concessivo o ipotetico. Vediamo insieme qualche esempio.

GENITIVO ASSOLUTO CON VALORE TEMPORALE

Πατρὸς θανόντος, ἐνθάδ’ ὠρφανεύετο.

Prima traduzione (forma implicita): Essendo morto il padre, viveva qui orfana.

Seconda traduzione (forma esplicita): Dopo che il padre morì, viveva qui orfana.

Nella resa del genitivo assoluto con una subordinata temporale è stato scelto il passato remoto per evidenziare la presenza di un participio aoristo.

GENITIVO ASSOLUTO CON VALORE CAUSALE

Oὐχ ἱκανῆς οὔσης Ἀττικῆς, οἱ Ἀθηναῖοι ἀποικίας εἰς τὴν Ἰωνίαν ἔπεμψαν.

Prima traduzione (forma implicita): Non essendo sufficiente l’Attica, gli Ateniesi mandarono colonie in Ionia.

Seconda traduzione (forma esplicita): Poiché l’Attica non era sufficiente, gli Ateniesi mandarono colonie in Ionia.

Se si opta per la seconda traduzione, bisogna fare attenzione al tempo da assegnare al verbo del genitivo assoluto: in questo caso, per esempio, la contemporaneità nel passato è stata messa in evidenza con l’uso dell’imperfetto.

GENITIVO ASSOLUTO CON VALORE CONCESSIVO

Χειμῶνος δὲ ὄντος, ὁ ἥλιος λάμπει.

Prima traduzione (forma implicita): Pur essendo inverno, il sole splende.

Per evidenziare il valore concessivo è opportuno aggiungere al gerundio un pur.

Seconda traduzione (forma esplicita): Nonostante sia inverno, il sole splende.

A volte la sfumatura concessiva può essere resa evidente dalla presenza di un καίτοι.

GENITIVO ASSOLUTO CON VALORE IPOTETICO

Τῶν θεῶν συνεργούντων, πάντα καλῶς ἕξουσιν.

Prima traduzione (forma implicita): Aiutando(ci) gli dèi, tutte le cose andranno bene.

Seconda traduzione (forma esplicita): Se gli dèi (ci) aiuteranno, tutte le cose andranno bene.

Nella resa in forma esplicita non è consentito attribuire al participio un valore diverso da quelli presentati (per esempio finale o consecutivo).

ALCUNE OSSERVAZIONI SU QUESTO COSTRUTTO

  1. Il participio deve essere sempre espresso; può mancare, invece, il nome che funge da soggetto, soprattutto se facilmente desumibile dal contesto, come accade in questa espressione di uso molto frequente

oὕτως ἐχόντων…

stando così le cose (τῶν πραγμάτων, che resta sottinteso)…

Non devono trarre in inganno genitivi assoluti come

ἐμοῦ οὐχ ἑκόντος

mentre io non voglio, non volendo io, contro la mia volontà…

che sembrano senza participio, ma che in realtà sono costruiti con un aggettivo (ἑκών, o il suo contrario, ἄκων) che ha valore di participio.

 

  1. Questo costrutto, a differenza di quanto accade per l’ablativo assoluto in latino, può avere un legame grammaticale o sintattico con la reggente; il soggetto del genitivo assoluto può persino essere il soggetto – oppure il complemento oggetto – della reggente. Osserviamo queste due frasi:

Λέγοντος στρατηγοῦ, βέλος ἔτρωσε αὐτόν.

Mentre il comandante parlava, un dardo lo ferì.

In questo primo esempio è presente un legame grammaticale, poiché il pronome αὐτόν si riferisce al comandante, soggetto del genitivo assoluto, che abbiamo reso in modo esplicito con una subordinata temporale.

Δαρείου βασιλεύοντος, ἐπὶ τὴν Ἑλλάδα ἐστρατεύετο.

Mentre Dario regnava, faceva una spedizione militare contro la Grecia.

In questo secondo esempio è evidente l’identità di soggetto, che è lo stesso per il genitivo assoluto (anche in questo caso reso in modo esplicito con una subordinata temporale) e per la proposizione principale.

 

  1. Il genitivo assoluto con valore causale può essere preceduto da particelle: οἷον, οἷα, ἃτε gli attribuiscono un valore di oggettività, ὡς, invece, di soggettività, come possiamo vedere in questi due esempi:

Ἅτε εἰρήνης οὔσης, πάντα ἤκμαζε.

La particella che precede il genitivo assoluto gli conferisce una sfumatura di oggettività, mettendo in evidenza che quanto viene affermato nel costrutto è un dato di fatto: potremo così tradurre

Poiché c’era la pace, tutto prosperava.

παρήγγειλε λαμβάνειν ἄνδρας Πελοποννησίους ὅτι πλείστους …, ὡς ἐπιβουλεύοντος Τισσαφέρνους ταῖς πόλεσι.

La particella che precede il genitivo assoluto gli conferisce una sfumatura di soggettività, dal momento che quanto viene affermato è la motivazione della leva militare che dà Ciro e che Senofonte si limita a riferire: potremo così tradurre

ordinò di arruolare il maggior numero possibile di Peloponnesiaci…, col pretesto che Tissaferne minacciava le città.

 

  1. È infine possibile trovare, anche se raramente, il genitivo assoluto costruito impersonalmente, come accade in

ὓοντος

che possiamo rendere con

piovendo, quando piove, mentre piove, poiché piove, anche se piove, se piove…

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