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grammatica e letteratura italiana | latina | greca

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I verba timendi

in SINTASSI DEL VERBO \ SINTASSI \ GRAMMATICA GRECA

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I verba timendi esprimono un timore, una paura o una preoccupazione. I più noti sono φοβέομαι, δείδω e δειμαίνω, che significano temere; sono molto usate anche espressioni come δέος ἐστί, c’è timore che, φóβος ἐστί, c’è paura che e κíνδυνός ἐστι, c’è pericolo che.

Questi verbi e queste locuzioni sono di solito seguiti da una subordinata completiva che si costruisce con

μή

+ congiuntivo (se nella proposizione reggente c’è un tempo principale)
+ ottativo (se nella proposizione reggente c’è un tempo storico)
se si teme che avvenga qualcosa che NON si desidera
In questo caso la traduzione del verbo sarà temo che / di.

Φοβοῦμαι μὴ φαίνωμαι ἀχάριστος ὢν τοῖς φίλοις.
Temo di sembrare ingrato agli amici.
Ἐφοβούμην μὴ φαινοίμην ἀχάριστος ὢν τοῖς φίλοις.
Temevo di sembrare ingrato agli amici.

μὴ οὐ 

+ congiuntivo (se nella proposizione reggente c’è un tempo principale)
+ ottativo (se nella proposizione reggente c’è un tempo storico)
se si teme che NON avvenga qualcosa che si desidera
In questo caso la traduzione del verbo sarà temo che non / di non.

Φοβοῦμαι μὴ οὐ ὁ πατὴρ ἔλθῃ.
Temo che mio padre non venga.
Ἐφοβούμην μὴ οὐ λέγοι τὴν ἀλήθειαν.
Temevo che non dicesse la verità.

Usi particolari

Se si teme che accadrà una cosa temuta, nella completiva si trova l’indicativo futuro, spesso preceduto da ὡς o ὅπως μή.

Мὴ δείσητε ὡς οὐχ ἠδέως καθευδήσετε.
Non abbiate paura che non dormirete bene.

Se il timore riguarda qualcosa che è già accaduto, si usa l’indicativo; in questo caso è opportuno attribuire al verbo di timore il significato di ritenere, credere, pensare con timore.

Νῦν φοβοῦμαι μὴ ἡμάρτηκα.
Ora penso, con timore, di aver sbagliato.

A volte il soggetto della proposizione completiva può essere anticipato nella reggente come complemento.

Δεδιότες τοὺς Συρακοσίους μὴ καὶ ἄνευ σφῶν περιγένωνται.
Temendo che i Siracusani vincessero anche senza di loro.

N.B.

I verba timendi possono assumere anche il significato di esitare, dubitare, non osare: in questo caso sono seguiti dall’infinito.
Φοβούμεθα πράττειν ταῦτα.
Esitiamo a fare queste cose.

Φοβοῦμαι ἀδικεῖν.
Non oso commettere ingiustizia.

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